La maggior parte delle volte non realizziamo quanto fantastica sia la vita. La Dottoressa Antonella Basile mi ha aiutato a sentirmi vivo e a credere in me stesso.

Essere una mamma single non è una cosa semplice. Non fosse stato per Antonella non so come avrei fatto. Non è mai troppo tardi per chiedere aiuto.

Avevo paura di cambiare il mio lavoro per un altro. Adesso credo sia stata la miglior decisione che abbia mai fatto. Non aver paura di agire!

Mia moglie voleva divorziare. Dopo aver parlato con la dott.ssa Basile abbiamo visto un nuovo futuro insieme. Grazie per il tuo aiuto!

Un vero sollievo sapere di non essere gli unici con il cuore spezzato. Grazie mille per il tuo aiuto!

Con l'aiuto di Antonella ho trovato risposta a molte delle mie domande. Ho veramente capito cosa voglio nella mia vita.

La teoria dei sistemi dinamici considera il cambiamento nei termini di una perturbazione. Una domanda fondamentale per la psicoanalisi è la seguente: in che modo i sistemi si modificano, e i modelli nascono e si trasformano? L'assunto di partenza è che ogni azione o conoscenza sia un processo. Col tempo, i modelli di attività si evolvono in un dato contesto, in modo dinamico e provvisorio. Lo sviluppo è visto come un'alternanza tra stabilità e instabilità.

Ciò che è stimolante nella psicoanalisi di oggi non è la rinuncia all’illusione, ma piuttosto la speranza di plasmare una realtà personale dal sapore autentico e stimolante. Il ponte che mette in relazione con gli altri non è fatto di una razionalità che prende il posto della fantasia e dell’immaginazione, ma di sentimenti vissuti come reali, autentici, generati dall’interno, piuttosto che imposti dall’esterno, in stretta relazione con la fantasia e l’immaginazione.

L’esperienza di sé si colloca intrinsecamente all’interno di campi intersoggettivi e ciò significa che la nostra autostima, la nostra percezione dell’identità personale e anche l’esperienza di noi stessi come aventi un’esistenza distinta e duratura, dipendono da specifiche relazioni di sostegno con l’ambiente umano.

La salute mentale non consiste nell'integrazione. La salute è la capacità di rimanere tra gli spazi tra realtà diverse senza perderne alcuna. Questo è quello che ritengo significhi accettazione del sé e quello che sia la creatività - la capacità di sentirsi uno in molti.

Posso riassumere la mia posizione clinica con una semplice frase: quando un paziente porta un sogno in seduta, il compito dell'analista è quello di permettergli di portare in seduta il sognatore.

Proprio come un albero, entro certi limiti, riesce a crescere intorno a un ostacolo in modo da esporre le foglie ai raggi del sole che alimentano la vita, così il Sé, nella sua ricerca evolutiva, abbandonerà il tentativo di continuare in una particolare direzione e cercherà di procedere in un'altra.